Marano. Dall’estirpo manuale al diserbante in cimitero.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa
Nell’estate del 2018 furono innumerevoli le lamentele provenienti dai visitatori del cimitero, che segnalavano lo stato di incuria in cui versava il camposanto, per la scarsa manutenzione riservata dal Comune a questo luogo sacro.
L’Amministrazione comunale di Marano Vicentino affermò allora, tramite un quotidiano locale, che la questione era ben conosciuta, anzi voluta, visto che la presenza di erbacce era legata ad una precisa scelta politica del Comune: il divieto all’uso di qualsiasi diserbante chimico, intervenendo solamente con estirpo manuale.
Una scelta, quella del Comune, che ebbe dei risvolti molto critici dall’opposizione e da gran parte della popolazione. Accadde, infatti, che sindaco, vicesindaco, presidente del consiglio comunale, segretario del Pd cittadino e qualche consigliere comunale, si presentarono al cimitero per svolgere un diserbo manuale, indossando la maglietta rossa di chi, in quel momento, manifestava a favore dell’accoglienza dei migranti.
Ora con l’ordinanza del sindaco, nr. 36 del 14 settembre 2020, si ordina la chiusura del Cimitero di Via Vittorio Veneto nei giorni 16 e 17 settembre 2020. Richiamando l’Ordinanza Sindacale n.11 (Reg. Gen. n.15) del 02/03/2020, dal titolo: “Disposizioni per l’utilizzo dei prodotti fitosanitari nel Cimitero comunale di Marano Vicentino”. Si dispone quindi il diserbo che sarà effettuato utilizzando prodotti erbicidi/dissecanti (Finalsan-Chikara e Roundup).
Una svolta totale, quindi, nelle intenzioni e nell’operato dell’Amministrazione maranese, un capovolgimento di fronte che abilita, tra l’altro, proprio l’uso del famoso erbicida Roundup, prodotto dalla divisione di agrochimica Monsanto, azienda del colosso tedesco della farmaceutica Bayer. Proprio il Roundup è il prodotto al centro di diverse cause penali oltre oceano.
Sembra che negli Stati Uniti ci siano oltre 10.000, tra agricoltori, giardinieri e consumatori, che hanno sporto denuncia attribuendo effetti nocivi al diserbante. Tra i tumori che Roundup è accusato di indurre c’è il linfoma non-Hodgkin.
Comitato Marano Pulita